Che cos’è il Charter Management? Letteralmente tradotto vuol dire “la gestione del noleggio“, e poiché siamo dentro il blog di Adria Ship, stiamo parlando del noleggio di imbarcazioni soprattutto a vela.
Il meccanismo, riferito a questa definizione, è leggermente articolato poiché il rapporto è triangolare: c’è un armatore che è il legittimo proprietario della barca, poi c’è il gestore del charter e infine gli utilizzatori del noleggio. Questi ultimi non avranno alcun tipo di rapporto con il proprietario della barca poiché egli ha fatto un contratto fiduciario con il “management charter” che appunto gestirà in nome e per suo conto l’affitto dell’imbarcazione.
Facciamo un esempio di Charter Management
Semplifichiamo il concetto con un esempio: tu acquisti la barca o il catamarano e sai già che l’utilizzo sarà limitato alle consuete ferie con, forse, l’aggiunta di qualche week end per cui, in tutto il resto dell’anno, ti viene offerta l’opportunità di mettere a reddito la tua barca affidandola a chi sa quando, dove e come s’ha da fa’ per noleggiarla.
La maggior parte degli armatori trascorrono da due fino a un massimo di tre settimane di vacanza a bordo del proprio yacht e poi, se tutta la famiglia sarà libera e d’accordo, ci potrà scappare un week end extra.
Cosa offre il Charter Management
Il “management del charter “allora che ti offre? “Dimmi quali settimane – e ci si accorda per 2 o per 3 al massimo – vuoi che la barca sia a tua disposizione e noi ti aggiungiamo la possibilità di utilizzarla in un qualsiasi fine settimana in cui non sia stata noleggiata; per tutto il resto dell’anno la gestiamo, con la diligenza del buon padre di famiglia, come fosse nostra e, a fine anno, ricaviamo un guadagno per entrambi“.
Quanto risparmi sul leasing?
Vorrai sapere quanto? Dipende da chi fa che cosa.
Se tu armatore non vuoi impicci e quindi ti scarichi di dover pensare e provvedere alla manutenzione ordinaria (alaggio, varo, antivegetativa, cambi olio motore , spese per il posto barca ecc.) oppure te le accolli tutte.
In ogni caso il ricavato dal “charter management” riesce ad abbattere in gran parte, talvolta quasi tutte le rate del leasing.
C’è una evidente negoziazione, ma che non è così determinante come può sembrare poiché, come ho accennato prima, quello che conta è il “rapporto fiduciario“ e la “diligenza del buon padre di famiglia “nel gestire la cosa altrui”.
Consigli utili per il Charter Management
Fare un meticoloso “check in” alla consegna e un super puntiglioso “check out” alla ripresa, gestendo oculatamente la cauzione obbligatoria e intervenendo tempestivamente sui piccoli malanni, determinano la differenza professionale tra chi merita e chi non merita la fiducia per un accordo di “charter management“.
Ad esempio Barcando charter ha come socio di riferimento Adria Ship che a sua volta dialoga da 23 anni con diversi cantieri produttori d’imbarcazioni (Elan/Impression, Catana/Bali, Discovery/Southerly, Fareast ) ed è la proprietaria della Darsena San Marco che è, non solo un marina resort, ma anche un cantiere di rimessaggi e di manutenzioni e base di appoggio per Beneteau Oceanis/First .
Ecco che in un network così articolato e di lunga esperienza “qualsiasi problema cessa di esistere poiché c’è sempre una soluzione“.
Buon vento